Niger-Gate, Berlusconi difende Pollari
«Stima per il lavoro del direttore del Sismi». La nota dopo l'invito di Cossiga al generale a dimettersi. Martino: «Piena fiducia»
I was trying to find an English version of La Repubblica (Italian newspaper that's been publishing Niger Uranium forgery stories, but found this instead. I was hoping to get more information than the US press is tending to offer, and thought I had found an English version of this other Italian newspaper, but clicking on the link took me to this, in Italian.
Here is the link: (I think the title says "Berlusconi defends Pollari)
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Politica/2005/10_Ottobre/30/pollari.shtml<snip>
Niger-Gate, Berlusconi difende Pollari
«Stima per il lavoro del direttore del Sismi». La nota dopo l'invito di Cossiga al generale a dimettersi. Martino: «Piena fiducia»
Il direttore del Sismi Pollari (Ansa)
ROMA - «Nutro stima per il generale Nicolò Pollari, ho seguito il suo lavoro con fiducia ed ho sempre apprezzato ed apprezzo ciò che sta facendo al Sismi, così come ho sempre determinato e condiviso i comunicati di Palazzo Chigi in sua difesa»: lo afferma in una dichiarazione il presidente del Consiglio dei Ministri, Silvio Berlusconi. «Mi spiace - continua la nota - ma stavolta l'amico Presidente Francesco Cossiga non ha colto nel segno, in quanto mi attribuisce qualcosa che è lontano dalla verità e dal mio modo di essere». E «piena fiducia» viene confermata dal ministro della Difesa, Antonio Martino, al capo del Sismi invitato «caldamente a non prendere neanche in considerazione il suggerimento propostogli».
LA LETTERA - Tutto nasce dalle dichiarazioni provocatorie di Francesco Cossiga, contenute in una lettera inviata al direttore di Repubblica, in merito alla vicenda del cosiddetto Niger-Gate. Nella missiva l'ex presidente aveva dato un «consiglio da amico» al direttore del Sismi, quello di dimettersi in seguito alla pubblicazione di notizie riguardanti il coinvolgimento dei servizi segreti italiani nel tentativo di fabbricare false prove che giustificassero la guerra in Iraq.
Nella lettera aperta Cossiga spiega di aver ricevuto questa mattina una telefonata da Pollari «che si sente (e giustamente!) abbandonato da tutti, escluso Gianni Letta, Enzo Bianco, me ed una parte della sinistra -scrive Cossiga- e non di quella prodiana egemonica». Cossiga mette in guardia Ezio Mauro dalle «strumentalizzazioni» che rischiano i suoi redattori nell'inchiesta sul cosiddetto Niger-Gate e sottolinea la freddezza di Berlusconi verso Pollari visto che «mai» Palazzo Chigi «per voce del premier» ha difeso il direttore del Sismi «prima che io gli avessi dato una tranvata in testa».
POLEMICHE - Nel frattempo l'opposizione con Vannino Chiti (ds) chiede che il governo riferisca in Parlamento sulla vicenda legata a Pollari. Giovedì presso il Copaco si terrà un'audizione dello stesso Pollari «che sarà utile - come spiega Gasparri, vicepresidente del Comitato parlamentare di controllo dei servizi segreti - per fare ulteriore chiarezza».
31 ottobre 2005